La sentenza del TAR Puglia, sez. III, 23 novembre 2022, n. 1576, affronta e risolve l’apparente dicotomia, cui oggi si assiste sempre più spesso, tra le esigenze di sviluppo economico e quelle di tutela dell’ambiente e del paesaggio, mediante la rigorosa applicazione della normativa contenuta nel Piano Paesaggistico Territoriale Regionale pugliese, impositiva della previa indizione della conferenza di servizi per il compimento dell’istruttoria, volta al rilascio dell’autorizzazione paesaggistica, per la realizzazione di un’opera pubblica di rilevanza strategica e del previo vaglio della non percorribilità di soluzioni alternative per poter legittimamente derogare alle prescrizioni impartite per le
aree tutelate ai fini paesaggistici.