Da qualche anno a questa parte, si assiste a una sorta di sussulto etico della cultura contemporanea in rapporto al c.d. cambiamento climatico. Si moltiplicano i “movimenti per il clima”, l’Accademia pullula di specialisti e sforna continuamente iniziative in tema, la sensibilità sociale cresce e con essa la rilevanza politica (Green Deal) e giuridica (aumento dei contenziosi climatici; per quel che concerne l’ordinamento nazionale, si consideri la riforma degli artt. 9 e 41 Cost.) del fenomeno.